Cardinale e poliglotta italiano. Ordinato sacerdote nel 1797, nello stesso anno
cominciò a dedicarsi all'insegnamento delle lingue straniere e in
particolare della lingua araba, della lingua greca e delle lingue orientali
presso l'università di Bologna. Nel 1833 succedette ad Angelo Mai come
custode della Biblioteca Vaticana e prefetto della Congregazione per la
correzione dei libri liturgici della Chiesa orientale. Nel 1838 fu creato
cardinale. Poliglotta dotato di particolari doti per l'apprendimento delle
lingue (parlava correntemente circa 40 lingue e diversi dialetti),
M. fu
autore di studi di argomento linguistico, molti dei quali pubblicati postumi. Si
ricordano in particolare:
Saggi inediti di lingue americane (1868),
La
lingua degli Indios Luiseños (1926) (Bologna 1774 - Roma 1849).